00 28/10/2009 19:44
Re: Re:
Jordan_Draven, 28/10/2009 19.20:




mi sa che la speranza morira' presto....sembra che la tna voglia spostarsi al lunedi e gia' parlano tutti di una nuova monday night war...con ancora una volta bischoff e hogan contro la wwe...ho paura che tra un anno o due la tna andra' a far parte della wwe come la wcw e la ecw...magari shane che mollato la famiglia potrebbe fare da chairman...la tna ogni volta che sembra avere una buona idea cerca sempre di rovinarla...ultimo esempio tazzla trovavo una buona cosa che entrasse come manager e mentore di Joe...infatti e' durato due puntate e ora e' li a commentare...




Impact non si muove dal giovedì... al massimo si dice che si possa fare un secondo show al lunedì. Ma sono tutte voci ad oggi senza alcuna base reale. Inoltre la TNA per fallire dovrebbe vedersi tagliare totalmente il contratto tv con spike, cosa ben lontana dall'accadere visto che il network è più che contento dei rating di Impact... dovrebbe vedere la Carter ed i suoi soci mollare la barca che afonda, altra cosa difficile che accada... insomma provare a fare una nuova MNW se supportati dal network e dalla proprietà non la vedo come una brutta mossa... però è ovvio che bisognerebbe affrotnarla in modo molto tranquillo e non essere ossessionati da rating come invece fece la WCW che cambiava i propri feud in base agli ascolti sputtanando completamente ogni forma di "continuity".

Inoltre nessuno ha parlato di Bischoff ed Hogan contro la WWE... ripeto che sarebbe da idioti totali dare in mano il futuro della federazione ad un 60enne senza di fatto più le ginocchia (già la WCW sotto sotto sbagliò dando il futuro della fed ad un Hogan ultrà quarantenne, figuriamoci ora). Hulk ad oggi potrebbe essere il miglior mezzo per attirare i casual che permetterebbero di alzare i rating (molto meglio lui di piloti di nascar, giocatori di baseball, ora la storia di cavalcare le MMA sfruttando lashley più come fighter che come wrestler)... solo a questo può servire... per il resto Hogan è totalmente inutile. Sul ring non riesce più a far nulla se non l'hulk up e la chiusura dell'incontro... al microfono oggettivamente parlando è obsoleto da una vita visto che andare avanti con le sole catchphrases già per i primi anni '90 era una cosa che alla lunga diventava esclusivamente pesante e noiosa da seguire, figuriamoci dopo il passaggio nel business dei vari Austin, Rocky, Foley, Raven, Pillmann e compagnia danzante.

Per cui ribadisco... stop ad i catastrofismi... è giusto puntare su Hogan come mezzo per attirare l'attenzione, ma ci si deve limitare a questo. Le basi per il futuro della fed devono rimanere quelle che si sono messe negli ultimi anni e che ora stanno ando i loro frutti con i tanti giovani veramente interessanti che stanno finamente ricevendo lo spazio che meritano. Ma se tutto ciò è ovvio a noi, secondo voi non è altrettanto ovvio ad i dirigenti della TNA? I contratti in stile WCW (leggasi totale creative control in mano ad i lottatori stessi) non esistono in TNA e quindi il pericolo di avere politiche di backstage che dominano la fed non ci sono, e basta vedere il modo in cui hanno segato Booker dopo i primi capricci.