***Topic Ufficiale*** F.C. Juventus

Roma, 28 ago. (Apcom) - La sfida Parma-Juventus di Coppa Italia avrà un sapore speciale per il tecnico bianconero Claudio Ranieri. Lo scorso anno l'allenatore romano, ingaggiato a poche giornate dalla fine del campionato, riuscì nell'impresa di condurre la formazione emiliana ad una salvezza per molti improbabile. Un vero e proprio 'miracolo-Parma' che Ranieri difficilmente scorderà. "Se non fosse per l'esperienza in Emilia - ha spiegato il tecnico juventino - ora non sarei qui. Per questo devo ringraziare Ghirardi, tutte le persone che mi hanno dato la possibilità di tornare ad allenare in Italia e la città che mi ha accolto davvero bene. Il Parma l'ho visto domenica, è più sicuro, sa quello che vuole e come ottenerlo. Di Carlo è stato bravo a far inserire nel gruppo tutti i nuovi arrivati. Ci metterà in difficoltà: ha fatto benissimo domenica nonostante il grande caldo e non potrà che migliorare mercoledì, visto che si gioca in notturna".

A rendere ancora più difficile la partita - ad eliminazione diretta - saranno le tante assenze previste per mercoledì. Agli squalificati Camoranesi, Olivera e Zanetti, si sono aggiunti i problemi fisici di Del Piero, Nedved e Criscito. Ranieri non sembra però essere preoccupato per queste defezioni: "Saranno tutti pronti per domenica, ci sono altri che scalpitano per giocare. Si tratta di una partita speciale per tutta la Juventus, non possiamo scegliere e quindi dobbiamo vincere per passare il turno".

Il match del 'Tardini' sarà anche l'occasione giusta per rivedere in campo Tiago Mendes, colpo di mercato bianconero, che ancora non è riuscito ad esprimere tutte le sue potenzialità. "Potrebbe giocare dall'inizio - ha confermato Ranieri - ma per lui non si tratterebbe di un esame: conosco il valore del ragazzo, sta crescendo e assorbendo la preparazione". Il tecnico è anche tornato a parlare della larga vittoria ottenuto dalla Juventus contro il Livorno (5-1), che ha segnato il ritorno dei bianconeri nel massimo campionato: "È stato un risultato netto ma sudato fino in fondo - si legge sul sito del club - e non possiamo certo parlare di disfatta del Livorno. Ha preso queste proporzioni solo nel finale, ma prima non è stato facile entrare nella loro difesa. Facili entusiasmi? Non c'è pericolo, abbiamo solo ricoperto il buco creato con le tante critiche ricevute in estate".